Come curare l’insonnia senza farmaci

Con l’arrivo dell’inverno e, quindi, del freddo, è più comune per noi avere problemi ad addormentarsi. È allora che ci mettiamo alla ricerca del rimedio definitivo che ci aiuti a dormire sonni tranquilli. Curare l’insonnia senza farmaci è possibile e anche il più consigliato. Pertanto, di seguito, ti daremo una serie di suggerimenti che ti aiuteranno a superare la temuta insonnia.

Come combattere l’insonnia: 10 suggerimenti naturali

Combattere l’insonnia senza l’aiuto di farmaci è possibile. Di seguito 10 suggerimenti utili per un sonno sereno e ristoratore.

Prodotti vegetali

Si chiama fitoterapia il consumo di prodotti di origine vegetale per prevenire, curare o alleviare sintomi e malattie. Applicato all’insonnia, l’assunzione di piante medicinali come la valeriana, la passiflora o, il meno noto, il papavero della California può aiutare a curare l’insonnia più occasionale, migliorare l’igiene del sonno ed evitare i micro-risvegli.

Evita l’esercizio fisico intenso prima di andare a letto

L’esercizio genera endorfine nel nostro corpo che non aiutano con il sonno di conciliazione immediatamente. Se sei un appassionato di sport, ti consigliamo di non praticarlo dopo le 8 del pomeriggio e in qualsiasi altro momento della giornata.

Mangiare cibi che incoraggiano il sonno

Ci sono una serie di alimenti che ti aiutano ad addormentarti grazie al loro alto livello di triptofano. Ad esempio, uova, latte o la banana stessa.

La cosa più importante è evitare cene abbondanti prima di dormire. Le abbuffate notturne causeranno una digestione peggiore e, quindi, una cattiva conciliazione del sonno che può portare all’insonnia.

Evita l’alcol

Praticamente associato a quelle cene abbondanti, l’assunzione di alcol (soprattutto la sera) inoltre non aiuta la digestione e, inoltre, può causare un maggiore bisogno di urinare, che porta alla tipica situazione di alzarsi per andare in bagno.

Stabilisci una routine di sonno positiva

Stabilire una routine e orari può aiutare a conciliare il sonno. Ad esempio, cenare prima delle 20 e andare a letto sempre allo stesso orario. Fai una doccia calda prima di andare a letto. Leggi un libro per pochi minuti. Trova la tua abitudine positiva e mantienila.

Trasforma la stanza in un ambiente idilliaco per dormire

• Regola l’intensità della luce: procurati la migliore attrezzatura per il riposo, mantieni la temperatura ideale per dormire, evita il cellulare o il tablet prima di andare a letto, insomma, crea un clima di relax nella tua stanza.
• Aria condizionata in camera da letto: fare arieggiare la camera da letto prima di riposare, può aiutarci ad addormentarci meglio. Ma attenzione, lasciare il riscaldamento acceso durante la notte può causare raffreddori, mal di gola o contratture e fastidio al collo o alla zona lombare. Per ammorbidire la temperatura ambiente, niente di meglio che ventilare la stanza aprendo le finestre durante il giorno.

Usa la camera da letto solo per dormire

Associare mentalmente il nostro letto al sonno è importante per evitare l’insonnia. Pertanto, non è consigliabile utilizzare la camera da letto, per altre attività o come luogo di lavoro.

Gestisci i sonnellini

Il pisolino può essere tanto consigliato quanto salutare. Ma come in altri ambiti della vita, ti piace poco e ti stanchi molto. Applicato ai sonnellini è meglio dormire dopo aver mangiato, in un letto comodo che soddisfi le nostre esigenze di traspirazione e compattezza. E soprattutto, non superare mai 32 durata minuti . Oltre questo tempo, l’unica cosa che otterremo è una modifica dei nostri orari e arrivare di notte con meno sonno.

Scegli un buon materasso

Se completi i passaggi precedenti ma il tuo materasso non offre i benefici di cui hai bisogno, finirai per svegliarti nel cuore della notte o peggio, ti sveglierai con dolore cervicale o lombare. È meglio affidare il riposo a un produttore specializzato.

Se desideri approfondire l’argomento e scegliere il materasso che fa per te, visita il sito https://migliorimaterassi.com/