Caduta nel vuoto durante il sonno, la scossa equestre del riposo
Una scossa intensa, la più grande vertigine che abbiamo mai provato nella nostra vita e un brusco risveglio, madido di sudore. Questo è il sogno di cadere nel vuoto. Uno dei tipi di incubi più ricorrenti e temuti dai dormienti (fino al 150% delle persone l’ha sperimentato almeno una volta nella vita)
Sebbene si debba sempre tenere presente che l’analisi a posteriori dei sogni è tremendamente soggettiva ed è aperta a dozzine di interpretazioni, ci sono una serie di significati che potremmo considerare veri.
Perché ci sembra di cadere nel vuoto mentre dormiamo?
Sognare di cadere nel vuoto crea un’angoscia acuta, viva e penetrante, al punto da farci svegliare all’improvviso. Ma perché questo accade? Ci sono fattori esterni che aiutano a soffrire di questi sogni che potremmo considerare incubi?
Ripetutamente, il sogno relativo alla caduta nel vuoto di solito contiene i seguenti scenari o situazioni: stiamo camminando da qualche parte, ci imbattiamo in una specie di abisso o, involontariamente, il terreno scompare sopra noi, cadendo nel vuoto. Durante quella caduta, che normalmente tende alla sospensione della gravità (cioè cadiamo come nei cartoni animati), c’è un risveglio istantaneo, intenso e sudato. Come se fossimo davvero caduti, il nostro cuore batte di mille giri, abbiamo paura ed è difficile per noi recuperare la respirazione normale.
La cosa più strana dell’intero processo è che in qualche modo sappiamo che siamo nel bel mezzo del sonno. Ecco perché appena ci svegliamo, la sensazione che abbiamo è quella di cadere dal letto al punto che molti dormienti ne soffrono davvero.
Sognare di cadere nel vuoto ha un nome medico e / o scientifico: mioclono ipnico. Una situazione che la scienza mette in relazione con una sorta di disturbo che si verifica nella transizione tra la veglia e il sonno.
Caduta nel vuoto: cause che influenzano questo tipo di sonno
Se ti sei mai fermato ad analizzare questo fenomeno, ti sarai reso conto che sognare di cadere in un abisso di solito avviene nei primi minuti di sonno. Perché? La spiegazione è la seguente: quando ci sdraiamo, c’è una sorta di scompenso tra il sistema vestibolare e il sistema cinestetico. Cioè, tra le nostre orecchie e gli elementi che ci rendono consapevoli dei nostri movimenti. Apparentemente, mentre il corpo si sta adattando al fatto che siamo sdraiati orizzontalmente, un ritardo nella lavorazione di questa situazione, porta il nostro cervello a svegliarsi con la sensazione di cadere nel vuoto. Divertente vero?
Cadere nel sonno – Stress
Normalmente, questo fenomeno è strettamente correlato allo stress, poiché può verificarsi con maggiore probabilità quando il nostro cervello riceve una maggiore attività. Mentre il cortisolo funziona, le nostre preoccupazioni continuano ad occupare la nostra mente e le onde cerebrali non conoscono limiti, il nostro corpo cerca di rilassarsi parallelamente. Questo scompenso tra un cervello da mille e un corpo rilassato, provoca questa sensazione di caduta e conseguente allarme.
Cadere nel sonno – Farmaci
Può essere causato dall’assunzione di determinati farmaci. Le cadute nel vuoto possono anche essere causate dall’uso di alcuni farmaci antidepressivi. Gli inibitori della serotonina aiutano la comparsa di questi sussulti onirici.
Cadere nel sonno – L’importanza del materasso
Per garantire la qualità del sonno, è fondamentale dormire su un buon materasso: se comodo infatti, favorisce l’addormentamento evitando anche tensioni muscolari improvvise che possono anche causa delle scosse nel sonno. Alla base della sensazione di caduta, infatti, vi è una scarsa qualità del letto se non addirittura del materasso su cui si dorme.
Necessitiamo, quindi, di un letto comodo e confortevole, poiché la l’acquisto del miglior materasso per te può aiutare a ridurre nel tempo questo fastidioso problema.